window framed
79 images Created 1 Dec 2015
Viaggiare incessantemente da levante a ponente, da ponente a levante. Attraversare quel sottile lembo di terra in bilico e compresso fra cielo e mare. La vita di strada, fuori. In auto, sui sedili posteriori, ma anche in treno, a volte in autobus. Il mondo attorno è un flusso. La maggior parte attraversa lo sguardo e sparisce, ne rimangono tracce nella mente. A volte qualcosa incuriosisce, ma il movimento cancella ogni aderenza visiva. Oppure succede di stazionare in coda e nulla passa. La realtà esterna è altra, distaccata. Non c'è contatto tattile, qualche brandello uditivo musicato dai rumori urbani. È un concentrato visivo.
L'esperienza percettiva si forma attraverso la cornice dei finestrini, vincolo allo sguardo e, in questo progetto, vincolo alla realizzazione delle fotografie. Così la camera blocca la corrente visiva esterna, grazie alle sue caratteristiche tecniche, ed è bloccata dentro al veicolo in cui viaggia. La velocità del mezzo e la costrizione dell'inquadratura consegnano immagini incerte. Ogni fotografia nasce dalla visione fugace di potenziali soggetti, lo scatto è “buona la prima”, un tiro al volo.
Il progetto window framed è l'incontro dell'immaginario di innumerevoli viaggi in Liguria fin da bambino con l'immaginario tecnologico della camera. Il risultato è una collezione di immagini incerte, non mosse, né fuori fuoco, ma intraviste, colte quasi casualmente e largamente selezionate.
VIII/'18
Questo progetto rappresenta una terra fragile, stupenda e violentata dal cemento negli scorsi decenni. La conseguenza più tragica delle politiche di quegli anni è il crollo del ponte Morandi, un momento fondamentale per la nostra storia contemporanea.
This is a portrait of Liguria, where my father was born 70 years ago. It's a little hilly region flows through the sea on the south. This geographical characteristics made the place very charming: life in Liguria has been developed constricted between mountain and the sea. This has also downsides: Italo Calvino wrote about the illegal development of cities. People have to live in narrow places. I live all this ever since I was a child, watching outside the window's car when I went with my parents on vacations. This project was born with method and randomness: on one hand I was bound by 2 frames: the camera, and the car's window. On the other I was in a moving car so when something caught my attention I take the picture without having the full control. This is a project of a place I love, an experiment of a photographic method, and a way to impress the flux in a place built in narrow spaces. And last but not least this is a view of Liguria, a fragile land, after the falling of Morandi's Bridge in Genoa.
L'esperienza percettiva si forma attraverso la cornice dei finestrini, vincolo allo sguardo e, in questo progetto, vincolo alla realizzazione delle fotografie. Così la camera blocca la corrente visiva esterna, grazie alle sue caratteristiche tecniche, ed è bloccata dentro al veicolo in cui viaggia. La velocità del mezzo e la costrizione dell'inquadratura consegnano immagini incerte. Ogni fotografia nasce dalla visione fugace di potenziali soggetti, lo scatto è “buona la prima”, un tiro al volo.
Il progetto window framed è l'incontro dell'immaginario di innumerevoli viaggi in Liguria fin da bambino con l'immaginario tecnologico della camera. Il risultato è una collezione di immagini incerte, non mosse, né fuori fuoco, ma intraviste, colte quasi casualmente e largamente selezionate.
VIII/'18
Questo progetto rappresenta una terra fragile, stupenda e violentata dal cemento negli scorsi decenni. La conseguenza più tragica delle politiche di quegli anni è il crollo del ponte Morandi, un momento fondamentale per la nostra storia contemporanea.
This is a portrait of Liguria, where my father was born 70 years ago. It's a little hilly region flows through the sea on the south. This geographical characteristics made the place very charming: life in Liguria has been developed constricted between mountain and the sea. This has also downsides: Italo Calvino wrote about the illegal development of cities. People have to live in narrow places. I live all this ever since I was a child, watching outside the window's car when I went with my parents on vacations. This project was born with method and randomness: on one hand I was bound by 2 frames: the camera, and the car's window. On the other I was in a moving car so when something caught my attention I take the picture without having the full control. This is a project of a place I love, an experiment of a photographic method, and a way to impress the flux in a place built in narrow spaces. And last but not least this is a view of Liguria, a fragile land, after the falling of Morandi's Bridge in Genoa.